Una visione green tra risparmio energetico ed ecosostenibilità
Non solo velocità e precisione. A fare la differenza nella scelta di FANUC come fornitore di presse è stato anche il risparmio energetico, oltre che la possibilità di un approccio green allo stampaggio. ROBOSHOT, infatti, utilizza circa il 10-15% di energia in meno rispetto alle macchine elettriche paragonabili e fino al 70% in meno rispetto alle macchine idrauliche comparabili, grazie al recupero energetico intelligente e all'eccellente tecnologia servo di FANUC.
In forte anticipo sui tempi, già nel 2010 Poloplast ha iniziato ad introdurre lo stampaggio con materiali compostabili; oggi, infatti, il PLA è uno dei materiali più richiesti in tutto il mondo per lo stampaggio di contenitori e accessori per l’alimentare.
“In Poloplast vediamo un futuro nel quale le risorse che utilizziamo sono ottimizzate al massimo, dove il packaging è completamente riciclabile attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e risorse rinnovabili”, prosegue Poser. “Abbiamo scelto FANUC perché condivide con noi questi valori e obiettivi”.
L’azienda veneta offre ai suoi clienti oltre 60 linee di articoli compostabili, e grazie alla versatilità delle presse FANUC non ha dovuto modificare alcunché nelle linee, potendo avvantaggiarsi di un cambio rapido e facile nella produzione.
Riscontri decisamente positivi anche nel post-vendita: “FANUC ha sempre rappresentato per noi un punto di forza verso i clienti, perché offre un servizio di assistenza altamente qualificato e tempestivo. A fronte di richieste specifiche, abbiamo sempre ottenuto risposte nel giro di poche ore”.
Digitalizzazione facile con LINKi
Poloplast non solo assicura ai propri clienti la miglior qualità dei prodotti e del servizio. È anche un’azienda attenta alle novità tecnologiche e pronta a sfruttarle per essere ancora più competitiva. Era un’esigenza dell’azienda avere un sistema integrato e connesso, in cui macchine, persone e sistemi informativi collaborano fra loro per realizzare prodotti più intelligenti, più sicuri e di qualità costante.
Per questo motivo ha adottato LINKi, il software che attiva il monitoraggio in tempo reale da PC remoti e dispositivi smart delle presse ROBOSHOT, fornendo così l’accesso a una serie di informazioni di importanza strategica sulla produttività, qualità, tracciabilità e diagnostica avanzata per un controllo totale in chiave 4.0.
“Grazie alla sua interfaccia di gestione possiamo monitorare costantemente la produzione e ottenere dati precisi sulle prestazioni di ogni macchina”, spiega Poser. “Abbiamo il controllo totale dei dati relativi all’efficienza energetica, ai tempi ciclo, velocità, allarmi, manutenzioni effettuate”.
Con LINKi Poloplast può mantenere sotto controllo il calcolo delle performance degli impianti produttivi, conoscendo in dettaglio le efficienze produttive e identificando in modo rapido opportunità di crescita verso nuovi obiettivi.
Grazie all’automazione della raccolta dei dati tramite LINKi, sono noti e trasparenti i tempi di attrezzaggio, di avviamento, i tempi di produzione, lo stato di avanzamento dei processi, la segnalazione di allarmi e fermi macchina, i cicli di produzione, le impronte attive, per una programmazione più dettagliata e sempre aggiornata.
È possibile segnalare in tempo reale gli eventi critici per intraprendere in modo rapido e tempestivo le necessarie azioni correttive, senza che ci sia bisogno di interrompere la produzione.
Un altro vantaggio evidente dell’utilizzo di un software per la raccolta dei dati dalle presse è che vengono attivate le tracciabilità di processo e ricerca per confronto dei parametri di stampaggio delle produzioni precedenti, senza alcuna fatica.
I dati vengono raccolti con tempestività e accuratezza, e anche dal punto di vista energetico diventa facile misurare in maniera accurata consumi e scarti.
Il risultato netto porta allo snellimento e alla standardizzazione dei processi di lavoro per gli operatori, con una riduzione dei tempi ed errori in fase di avviamento grazie alla gestione delle ricette stampo.
Investire in formazione
Per essere realmente innovativi, però, non bastano le tecnologie più all’avanguardia: il vero cambiamento parte sempre dalle persone. Spazio quindi alla formazione, con i corsi organizzati da Poloplast per i suoi dipendenti per insegnare loro il corretto utilizzo dei macchinari e introdurli alla conoscenza dei polimeri. L’esperienza di Poloplast e la semplicità di utilizzo delle soluzioni FANUC fa sì che al terzo giorno di formazione, i dipendenti siano già operativi. In questo senso, molto fa l’interfaccia iHMI di FANUC, che si caratterizza per estrema intuitività e facilità di utilizzo.
“Grazie alla visualizzazione chiara, gli operatori, anche se inesperti, hanno la possibilità di imparare molto velocemente il funzionamento della macchina, e sono in grado di cambiare ricette e caricare programmi anche senza avere una formazione specifica. Questo riduce i tempi di preparazione del personale”.